Due gol subiti in pochi minuti con la Bulgaria. La difesa dell’Italia è sotto accusa. Giorgio Chiellini ha provato a spiegarsi: “Siamo partiti bene, abbiamo avuto un’occasione con Immobile, abbiamo segnato un gol, poi abbiamo sbagliato. Sapevamo che le ripartenze fossero le loro armi migliori, ne abbiamo concesse due e ci siamo trovati 2-1. Però abbiamo dimostrato di avere gli attributi fino alla fine; è vero che il gol del pari è arrivato agli sgoccioli, ma abbiamo avuto tante occasioni, potevamo vincere tranquillamente”.

Vigilia è stata tormentata dalle polemiche, su Marchisio e sugli oriundi. “Il ct e la squadra non si meritano questa situazione - ha proseguito il difensore livornese -. La Nazionale deve essere tutelata, non si devono sempre creare polemiche, bisogna coltivarla e farla crescere. Serve un percorso collettivo, a partire da giocatori e allenatore. C’è stato un cambio generazionale importante, abbiamo bisogno aiuto da parte di media, tifosi e istituzioni italiane”.

Il blocco Juventus ha fatto quadrato attorno a Conte? “Noi facciamo quadrato attorno alla Nazionale. Conte ha cambiato storia della Juve dopo annate negative, ma ha bisogno come tutti dell’esterno. Speriamo di trovare tanto entusiasmo martedì a Torino”.

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