Bulgaria-Italia 2-2. Brutta partita degli Azzurri di Antonio Conte, che passano con un autogol dopo soli 4 minuti salvo poi - causa catastrofi difensive di Bonucci - andare sotto già al 17’. Segue tanta noia e il pareggio del provvidenziale Eder, oriundo all’esordio con la Nazionale.

Dopo soli 20 secondi Immobile si trova solo in area in seguito a uno scivolone di AleksandÄ?r Aleksandrov, ma il suo diagonale - deviato da Mihaylov - termina sul fondo. Che occasione! Bisogna attendere però solamente 4 minuti per il vantaggio dell’Italia, un autogol firmato Minev, che pressato da Zaza devia sciaguratamente nella propria porta un cross di Bertolacci, innescato da Antonelli. All’11’ però è già pareggio. Bonucci compie un erroraccio uscendo a vuoto e Popov infila Sirigu con una gran conclusione dalla distanza che si infila all’angolino basso. L’Italia è in apnea totale e infatti al 17’ la Bulgaria passa addirittura in vantaggio: Popov fa partire l’azione e allarga per Milanov, che di prima mette un cross al bacio per l’incornata di Micanski, con Bonucci e Chiellini totalmente fuori tempo. La partita è viva e Immobile spreca un’occasione d’oro al 20’, spedendo a lato di testa da posizione favorevolissima. Popov è in serata di grazia e al 37’ fa tremare Sirigu con una punizione dal limite quasi perfetta, che si stampa però sulla traversa.

Nel secondo tempo i ritmi si abbassano e la manovra azzurra è macchinosa. Immobile è in serata no, anche se l’unico tiro in porta della ripresa (senza pretese) è suo, Zaza anche. E infatti Conte, prima che inizi a piovere con maggiore intensità, toglie l’attaccante del Sassuolo per fare esordire l’oriundo Eder. Le occasioni scarseggiano: l’Italia si fa notare per un tagliente di Candreva che attraversa tutto lo specchio della porta, ma è troppo alto per Antonelli. Il ct getta nella mischia anche Soriano (per Bertolacci) e Gabbiadini (per Antonelli). Nel finale l’arbitro Skomina ammonisce per simulazione Immobile e per fallo Darmian che, diffidati, salteranno la gara con la capolista Croazia. Quando la gara sembrava essere persa, l’esordiente Eder riceve dal limite e si inventa uno splendido destro a giro che gonfia la rete per il definitivo 2-2. Anche perché Gabbiadini spreca un’opportunità enorme facendo la barba al palo con un diagonale mancino dentro l’area di rigore. L’Italia esce con un punto dallo Stadio Nazionale Vasil Levski.

Nella classifica del gruppo H la Croazia scappa via a quota 13 dopo il 5-1 rifilato alla Norvegia. Segue l’Italia a 11, la Norvegia a 9, la Bulgaria a 5, l’Azerbaigian a 3 e Malta a 1.

BULGARIA-ITALIA 2-2
4’ autogol Minev (I), 11’ Popov (B), 17’ Micanski (B), 84’ Eder (I)

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